Tipi di nuvole piu' comuni

Tipici cirri ad uncino fotografati sul cielo di Campo dei Fiori che indicano un miglioramento del tempo in seguito al passaggio di una perturbazione atlantica.

Eleganti volteggi di lunghi cirri rossastri intrecciati tra loro sullo sfondo azzurrino di un cielo invernale.

Queste nubi, denominati cirrostrati, sono essenzialmente composti, così come i cirri, da cristalli di ghiaccio e, rispetto a questi ultimi, hanno un'estensione nettamente superiore. Hanno un aspetto lattiginoso, fibroso, in questo caso sfrangiato a causa delle forti correnti da nord presenti in quota

Lunga banda di altocumuli che brillano al tramonto del sole e che seguono a gran velocità il passaggio di un sistema perturbato.

Piccoli cirri a batuffoli, isolati o raggrupati in determinate zone del cielo, spesso illuminati dai raggi del sole.

Tali nubi si presentano in banchi, di colore bianco o grigio e sono composte da lamelle o da masse tondeggianti, per questo motivo si possono confondere con i cirrocumuli, anche se gli altocumuli hanno una larghezza apparentemente maggiore.

Ecco un altro esempio di altocumuli. Nel caso di questa foto e anche di quella precedente il peggioramento é vicino.

Ancora una volta il cielo é coperto da questa banda nuvolosa piuttosto sottile, gli altostrati, velati, striati, di colore grigio, tendente all'azzurrognolo. Può essere sovrapposto da più strati in bande parallele e con delle ondulazionei. In ogni caso la loro presenza indica sicuramente che le precipitazioni sono prossime.

L'altostrato dà al cielo un aspetto offuscato ed uniforme e spesso é tanto bassa da occultare la sommità di collinette; é in grado, inoltre, di dar luogo a precipitazioni costituite da pioggia debole e fitta o nevischio. 

Si individua chiaramente il passaggio di un intenso sistema frontale che con la sua coda sta ormai abbandonando il cielo di Varese lasciando dietro di sé una residua nuvolosità bassa e stratiforme piuttosto scura.

Questi estesi ed intensi banchi di nembostrati viaggiano all'interno di un fronte freddo che, in questa foto, sta lentamente valicando l'arco alpino centro occidentale, diretto verso la pianura padano veneta. In diverse zone ormai le precipitazioni sono imminenti.

Con la presenza del nembostrato il cattivo tempo si é già stabilito. E' di colore grigio scuro, molto spesso, senza forme definite. Di solito si presenta come uno strato basso di grande estensione; sono sempre opachi e danno luogo a precipitazioni continue.

Imponente ed affascinante cumulonembo, detto anche "nube della tempesta". La sua straordinaria immagine e le sue rotondeggianti e candide protuberanze nascondo in realtà alcuni fra i fenomeni più violenti della natura, temporali e trombe d'aria.

La sommità di un maestoso cumulo congesto, "incendiato" dai raggi del sole in Agosto al tramonto. Da notare l'acceso contrasto di colori tra nube e cielo, creando un'immagine particolarmente viva ed inquietante.

I cumuli umili sono a debole sviluppo verticale e il loro aspetto é generalmente appiattito. Si possono notare facilmente nelle calde giornate primaverili ed estive e sono indice di tempo buono.

I cumuli mediocri sono nubi moderatamente sviluppate in altezza con colori piuttosto vivaci che variano dal grigio scuro al bianco brillante ed hanno prominenze poco evidenti.

I cumuli mediocri si presentano con contorni decisamente sfrangiati, spesso organizzati in banchi o piuttosto isolati nell'azzurro del cielo. Le loro caratteristiche sono simili a quelle dei cumuli umili anche se i venti che li sospingono ne cambiano rapidamente aspetto e forma.

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